Sono incoraggianti i dati che si possono desumere dagli studi effettuati riguardo l’andamento dei prestiti e delle concessioni di credito in generale nel primo trimestre 2016; segnali positivi che ci fanno sperare in una ripresa dell’erogazioni da parte delle banche. La graduale ripresa del credito è favorita, oltre che dal contributo delle misure di politica monetaria prese, anche da una leggera ripresa della produzione industriale ha ricominciato a crescere dall’inizio dell’anno, seppur in maniera molto leggera; la quota di imprese che si attende un nuovo aumento della propria spesa per investimenti nel 2016 prevale su quella che ne prevede una diminuzione: in questo quadro una moderata espansione riguarda il settore dei servizi e quello delle costruzioni ( bollettino n. 2/2016 Banca d’Italia ). Una ripresa del comparto edile nella nostra provincia significherebbe un passo importantissimo e fondamentale nelle dinamiche di ripartenza dell’economia locale; il settore delle costruzioni , e soprattutto il suo indotto, rappresenta infatti la fetta principale della economia provinciale ed un trend positivo del settore avrebbe ripercussioni fondamentali per la crescita della nostra provincia. E’ aumentata anche il nuemro delle richieste di prestiti da parte delle imprese; rispetto al 1° trimestre del 2015 un +2,9% per le imprese individuali e un +6,8% per le società, principalmente nelle fasce di richiesta per importi superiori ai € 50.000,00 ( + 2,2%, dati CRIF ): si spera che ad un aumento delle richieste corrisponda un aumento anche delle erogazioni da parte delle banche, che in un periodo come questo, con tutti questi fattori positivi e con il costo del denaro azzerato da parte della BCE hanno tutto per svolgere un ruolo essenziale per dare una spinta alla ripresa economica.